IL FENOMENO DEI RAPPORTI NELL'ERA DI INTERNET
Negli ultimi quindici anni, Internet è diventato uno dei mezzi più utilizzati dalle persone per comunicare tra loro. I rapporti via Internet riguardano tutti gli aspetti della vita relazionale: in Rete si possono trovare tanti nuovi amici selezionati, quanto a gusti, comportamenti, valori, abitudini ecc. Va da sé che su Internet si può trovare anche l'amore. Sappiamo tutti quanto siano diffusi gli annunci dei siti che si interessano degli incontri on line, presenti ormai anche nella versione in rete di rispettabilissime testate.
Sarebbe sbagliato comunque ritenere che Internet abbia creato tout court il fenomeno degli incontri mirati (alla formazione di un rapporto stabile di coppia), le agenzie matrimoniali, i club di incontri, le trasmissioni televisive su questo tema esistevano già molto prima di Internet. Questo significa che, in questo settore, c'era già una consistente domanda (ed un'offerta) già prima che Internet si diffondesse capillarmente in ogni casa ed in ogni luogo di lavoro.
Come sempre però, il web ha la capacità di potenziare i fenomeni, di amplificarli, di diffonderli ed anche di 'normalizzarli'. Tutto quello che succede in rete infatti, nel “bene o nel male”, ma specialmente in questo ultimo caso, diventa subito di moda e viene accettato o tollerato molto di più che se le stesse cose fossero agite nella realtà (penso agli incontri,epistolari o erotici, ai tradimenti virtuali, al gioco d'azzardo ecc.)
Il confronto dunque fra un incontro 'cercato' su Internet ed un incontro 'casuale', a mio parere non è corretto. Chi crede nella casualità dell'incontro, chi spera nel destino, mai e poi mai si cercherebbe un partner su Internet, né andrebbe in un'agenzia matrimoniale anche se le due cose sono diametralmente opposte.
Il mercato degli incontri su internet è in gran parte gratuito almeno per le donne, estremamente facile nelle possibilità di accesso e spesso perfino “divertente”. Il single già convinto del bisogno di un canale esterno per incontrare un/una partner può così by-passare i corridoi tradizionali, o dell’amico che intercede, i colloqui psicologici, le tante formalità del controllo dei documenti, del certificato di separazione ecc. Su Internet basta rimboccarsi le maniche e cominciare a surfare alla ricerca di un porto sicuro.
Oggi i singles alla ricerca di un partner, dal punto di vista numerico, non sono solo giovanissimi anzi è vero il contrario, cioè coloro che non hanno mai avuto una relazione stabile, o non si sono mai sposati, ma sono i tanti che hanno visto fallire la loro unione matrimoniale o la loro convivenza o fidanzamento, e dopo 5-10-15-20 anni si ritrovano soli e socialmente isolati ma soprattutto delusi nei confronti dell’amore. Sono persone mature, consapevoli, esigenti, disilluse: non si contentano del/della primo/a che capita e, soprattutto, non hanno tempo. Molti infatti, ma non tutti, per maggiore bisogno di denaro o per compensare i propri vuoti affettivi (entrambe le cose riguardano la vita dei singles) lavorano fino a tardi. Le donne poi, che hanno sulle spalle non solo il lavoro extradomestico, ma anche quello di casa, oltre alla responsabilità dei figli (che normalmente sono affidati a lei), sono ancor più svantaggiate. Come farebbero queste persone sole a lasciare tutto per andare, come alieni, in una discoteca piena di sbarbatelli, a cercarsi un compagno o una compagna per la propria vita? E' chiaro che Internet, in questi casi, rappresenta una soluzione molto facile ed efficace. La scelta del partner più adeguato, quello da conoscere nella realtà, viene fatta dall'interessato/a fra le migliaia di proposte pubblicate on line, corredate di foto o videofilmati. Con Internet, la ricerca mirata del partner è divenuta un fai-da.-te: niente più mediatori, “amici” o ruffiani, i singles si scelgono da soli, in perfetta autonomia. Esiste però anche il rovescio della medaglia,
rispetto agli incontri proposti dai soliti e vuoti giri di amicizie, i rischi che si corrono negli incontri on line, senza la mediazione di un soggetto terzo, o di un attenta analisi personale… sono sicuramente maggiori. Infatti, la persona che si va ad incontrare potrebbe essere diversa da come si è auto-descritta, dal momento che potrebbe aver mentito su molte cose, omesso particolari importanti perfettamente visibili nella realtà, ma camuffati in rete dietro l’anonimità del rapporto. Poi, certamente, c'è la maggiore prosaicità dell'incontro: il contatto diretto con l'altro/a interessato/a toglie all'incontro parte del mistero e con maggiore difficoltà predispone ad una atmosfera romantica. Certo, non è detto però che le cose vadano sempre così. Per molte persone, ad esempio, il fatto che l'altro si sia già materializzato/a virtualmente nella propria casa, nel proprio luogo di lavoro, tramite chat ed e-mail, potrebbe essere molto rassicurante, meno ansiogeno e potrebbe permettere una migliore relazione, sin dal primo momento.
Le persone che si sono conosciute in chat spesso si conoscono già molto bene, ancor prima di conoscersi nella realtà: davanti al computer molti riescono ad essere veramente sé stessi, a parlare di sé in modo approfondito, senza il bisogno di voler a tutti i costi apparire migliori di ciò che si è. Ciò vale soprattutto per le persone timide, o quelle che soffrono di ansia sociale. Su Internet non esistono rossori, sudori, attacchi di panico, impappinamenti vari: sentendosi meno vulnerabile, una persona può trovare il coraggio di dire ciò che nella vita reale non confiderebbe mai a nessuno. Inoltre, in questo modo di incontrarsi sono favorite le persone che non hanno un aspetto fisico particolarmente avvenente: nella vita reale infatti sono sicuramente più facilitate le persone più appariscenti, sia per motivi estetici che per modi di fare. Internet, su questo, è invece estremamente democratico: tutti sono allo stesso livello, almeno in partenza. Un altro punto a favore è che, su Internet, si può selezionare prima ancora di conoscere. Quando due persone si incontrano casualmente infatti, devono cercare di scoprire se hanno interessi o passioni in comune: molti studi sull’argomento ci dicono che le persone si attraggono se si sentono simili, se hanno interessi, valori, obiettivi in comune. In rete dunque la persona cercherà di non fare degli incontri casuali, ma di frequentare quei siti o quelle chat dove si trattano argomenti considerati interessanti: ad esempio la musica, la letteratura, la filosofia, il fitness, ecc.
C’è chi crede che il rischio più grande è che si può sapere tutto, veramente tutto di una persona conosciuta on line, illudendosi di aver trovato il vero amore, per poi incontrarla e rimanere molto, molto delusi. Poniamo che, dopo un anno di chat quotidiana, ci si incontri davvero, si vada al Ristorante insieme e ci si guardi, nella certezza di trovare negli occhi dell'altro/a quella interiorità che ci si è immaginati nelle lunghe serate trascorse davanti al proprio PC. E se ci si accorge invece che questa persona, sebbene simile a come l'avevamo immaginata, contrariamente a quanto faceva on line, non dice una parola per tutta la serata, sbadiglia a bocca aperta, o indulge in antipatici epiteti 'erotici', (questo nel caso più probabile dei maschietti), già al primo bacio? Insomma, il rischio è di scoprire una persona completamente diversa da come ce la si era immaginata... Come fare, a questo punto, per liberarsene definitivamente, dopo che le si sono confidate in rete tutte le cose più intime e segrete della propria vita?
Esistono anche molti casi di matrimoni, rapporti di convivenza ed altro, che sono nati dal fenomeno internet e chat, c’è chi crede che questo sia l’aspetto più vero e positivo della rete, in quanto permette alle persone di comunicare tra loro e parlare anche di sentimenti o cose imbarazzanti senza i filtri disturbatori del mondo reale.
In effetti oltre alle cause ansiogene e caratteriali che inibiscono, deformano e a volte distorcono il “messaggio” che si forma nell’anima o la parte più nobile di essa ( comunemente chiamata cuore), esistono delle cause ben più profonde e difficili da contrastare perché provengono dal nostro ego.
Quando parliamo assistono al nostro messaggio un sacco di presidi che concorrono alla comunicazione del messaggio stesso che noi formuliamo nella nostra parte più intima, ma quello che toglie efficacia a questo messaggio nel suo percorso dal cuore di un individuo al cuore di un altro, riceve un sacco di distorsioni ed a volte anche di impoverimenti, al punto di diventare anche incomprensibile a chi lo riceve.
In effetti quando guardiamo una persona negli occhi ed entriamo in contatto con la sua pelle, con la sua energia vibrazionale, riceviamo e trasmettiamo molti segnali biochimici e bioenergetici che dovremmo essere in grado di decifrare per riuscire ad entrare in sintonia con essa, purtroppo però chi concorre a disturbare questo processo di analisi sottile, è il caos del mondo che ci circonda, ed il rumore nella nostra mente, le continue incursioni del nostro ego sulla coscienza che poverina è impegnata in un miliardo di processi, a tradurre il linguaggio in comunicazione da ciò che prova nel nostro cuore, a gestire tutta la nostra impostazione semantica, a pescare nella memoria le parole migliori per rendere accessibile l’emozione che si vuole trasmettere. Non si possono trarre delle conclusioni in un mondo cosi in forte evoluzione e trasformazione continua come quello della rete, si può cercare però di frequentarlo cercando di essere consapevoli di chi siamo e dove vogliamo andare.
Alessandro Sicuro
ciao Alessandro….fin\’ora mi ero limitata a studiare le relazioni interpersonali nella vita reale…questo articolo mi ha fatto rivedere la relazione da un altro punto di vista..grazie…a presto
"Mi piace""Mi piace"
L internet est un nouveau mode de rencontre dans un monde ou les contacts sont de plus en plus difficiles et rares.Il permet de connaitre les gens dans leurs secrets les plus intimes et aussi de faire de belles rencontres sans se soucier du monde exterieur.Les rapports y sont d abord virtuels mais peuvent oui mener a une relation serieuse ou au mariage pour certains. D autres seront extremement decu, s ils avaient imagine leur partenaire autrement. Je pense qu il faut experimenter au moins une fois l internet pour realiser tout le pouvoir de ce mode de communication en pleine expansion et en meme temps realiser a quel point nous pouvons nous rapprocher du sentiment amoureux reel.
"Mi piace""Mi piace"
con il mioVedo che hai una visione molto introversa sulle relazioni tra persone .Ti consiglio, se vuoi accettarlo come un un gesto di simpatia ,di soffermarti di piu\’ sullo sguardo ,se è quello giusto non c\’è alcun fattore esterno che possa distogliere un tuffo negli occhi di chi realmente ha qualcosa da offrirti ,perchè i ttuoi occhi faranno lo stesso .Non ci sono ricette magiche o studi o chisa\’ cosa lo puoi sentire solo tu ,è alchimia.Mi sgancio con te sul mio privato: ho da due anni un rapporto stupendo con un uomo che adoro e che finalmente mi sa capire dopo una vita del cavolo con un marito che dopo 25 anni di matrimonio fallito subito non mi molla e ora ho trovato la gioia di essere in piena sintonia e il sesso ti posso assicurare non c\’entra un cavolo .Sono le anime che si devono unire e ogni volta che guardo i suoi occhi vedo i miei riflessi nei suoi P.S. in rete mi manchi CIAO
"Mi piace""Mi piace"
yo soy nueba en internet y se que no se puede creer todo lo que se dice sobre ,todo de los hombre,me apunte porque me sentia sola en mi propia casa y suelo ponerme un ratito ,hace 3 meses que no tengo relaciones con mi pareja ,el es muy callado y a mi me gunta hablar de todo ,a el no le gustas salir a bailar ,no le gusta las ferias ,la semana santa que aqui en malaga son muy bonitas ,los carnabales tanpoco ,el trabaja de vijilante jurado o vijilancia privada y siempre esta de noche,apenas hablamos ,ni salimo casi nunca ,porque hable con otra gente ,sea mujer o hombre si vas con la verda por delante siempre tendras la conciencia tranquila poque no estoy engañado a nadie ,me gusta conocer a gente de otras culturas ala mia ,comparti gusto ,la lectura ,la poesia ,la musica a mi la italiana romantica 70 me gusta mucho ,viajar conocer ala gente censilla ,corre por el campo lleno de hierba,poder ayudar y dar animos alas personas que estan triste o sola ,soy monitora socio-cultura y me gustaria trabajar ,pero estoy cobrando una paga por minusvalia ,porque mi primer marido tube malos tratos ,fisico ysicologico y estube a punto de matarme tenia26 años cuando lo intento,pero soy luchadora y en septiembre empesare a buscar trabajo ,pues lo necesito para ayudar amis 2 hijos y ami compañero yo le quiero pero e ami no me quiere como ami me gustaria,que sea mas cariñoso y que si me quiere me lo demuestre nunca me dice cosas bonitas y no me valora y por eso me siento tal mal porque no me quiere lo se y siguo con el y tengo miendo de por dejarme tan sola me enamore de otra persona ,yo siempre he sido fiel ami pareja ,nunca le he egañado con otro y se que hay mucha gente que necesita poder decir lo que siente y no tienen a nadie en quien confiar,por eso me apunte ,para conocer gente y ala vez ayudarla que se cinceren la verdadera amista es dar sin pedir nada a cambio gracias por leer estas palabra ,aunque halla sido muy duro contigo gracias mira la hora que es y no puedo dormi bueno buenos dias ciao
"Mi piace""Mi piace"